Introduzione
Metodo Guimond
Il "metodo Guimond" fa parte delle strategie di risoluzione del cubo
denominate "Corners First", in cui, come si evince dal nome, vengono
prima orientati tutti gli 8 angoli del cubo e successivamente tutti gli
spigoli.
Questo metodo fu uno dei primi ad essere usato per lo speedcubing,
tant'è che lo statunitense Minh Tai riuscì a vincere il primo campionato
del mondo che si tenne nel 1982 a Budapest con un tempo di 22.95
secondi.
Naturalmente ora esistono metodi più rapidi di risoluzione, uno su tutti
il Fridrich, ma Gaétan Guimond, oltre al fatto di avere il mio stesso
nome, riuscì a perfezionarlo per poterlo applicare al cubo 2x2x2,
infatti, come avete potuto leggere nella pagina apposita della
risoluzione del pocket cube, il cubo 2x2x2 possiede solo angoli.
Ad oggi il metodo Guimond è uno dei metodi più rapidi per risolvere il
pocket cube, molti speedcubers riescono ad ottenere medie intorno ai 5
secondi.
Come per il Fridrich, prima di apprendere questo metodo, è altamente
consigliato saper risolvere almeno il 2x2x2 col metodo a strati, se
sapete già risolvere il 3x3x3 non dovreste incontrare problemi.
In ogni caso leggere almeno l'introduzione del pocket cube vi può essere
molto utile.
La strategia di risoluzione è composta da 4 fasi:
1) Ricerca/creazione di una faccia con tre angoli con colori di facce
opposte.
2) Posizionamento di angoli con colori di due facce opposte sulla faccia superiore ed
inferiore.
3) Permutazione degli angoli delle facce superiore ed inferiore.
4) Permutazione primo e secondo livello.
La notazione usata è sempre quella ufficiale che potete trovare
nell'apposita
sezione.
Ora possiamo partire con la spiegazione delle varie fasi.